La norma stabilisce i criteri d'indirizzo per l'identificazione e la descrizione di opere, in termini di edifici ed opere d'ingegneria civile, attività, in termini di lavori, forniture e servizi, come aggregazione organizzata di una o più risorse e risorse, in termini di uomini, attrezzature e prodotti, come fattori della produzione. La norma uniforma i principi attraverso i quali è possibile riconoscere in modo univoco un qualsiasi soggetto, oggetto, o azione della filiera delle costruzioni, comprendendone la natura e le specifiche caratteristiche, attraverso una 'informazione' che sia normalizzata nella sua strutturazione, condivisa nei contenuti e interoperabile nel formato. La norma si applica alle costruzioni nuove, quelle esistenti, nonchè l'ambiente (naturale od antropico), con particolare riferimento alla progettazione, alla produzione e agli interventi di costruzione, manutenzione, restauro, risanamento conservativo, recupero, ristrutturazione, demolizione e modifica in genere.