Esistono molte formule per calcolare una differenza di colore a partire dalle coordinate del colore di un campione di riferimento e di uno di prova. Per varie ragioni i risultati ottenibili da ciascuna formula, inclusa quella raccomandata nella presente norma, non concordano sempre in modo soddisfacente con la percezione visiva. La cie (commission internationale de l'eclairage) ha raccomandato nel 1976 due formule per uso generale. Una di queste, la formula cie 1976 (l*, a*, b*), denominata formula di differenza di colore cielab si è dimostrata utile per rappresentare le valutazioni colorimetriche di superficie colorate ed è descritta nella presente norma. Specifica un metodo per la determinazione quantitativa di piccole differenze di colore (non superiore a 6 unità) tra le superficie colorate. Viene inoltre proposta una nuova formula (unilab) che permette una maggior rapidità di calcolo ed estende la sua validità a tutto il campo di misura da 0 a 100 delle funzioni colorimetriche: x/xn y/yn z/zn. Chiarimenti sulla concordanza parziale con la ISO 7724/3-84.